lunedì 18 giugno 2012

Grecia al voto, vincono i conservatori «I cittadini hanno scelto l'Europa»

ATENE - «I greci hanno scelto di restare legati all'Europa. Questa è una vittoria per tutta l'Europa»: così il leader di Nea Dimokratia, Antonis Samaras, che con il suo partito è in testa ai risultati parzialidelle elezioni legislative in Grecia. «Siamo il primo partito: è venuta l'ora di formare un governo di unione nazionale» pro-euro «per uscire dalla crisi», dice in serata Dora Bakoyannis, dirigente del partito conservatore, in testa nei risultati parziali. Gli occhi del mondo sono puntati tutti su Atene, chiamata alle elezioni legislative, riconvocate dopo quelle - inconcludenti - del 6 maggio scorso. Il risultato è decisivo per il futuro del Paese e per la stessa sopravvivenza dell'Euro.

domenica 10 giugno 2012

Giovanni Lindo Ferretti: Annarella

Lasciami qui Lasciami stare Lasciami così Non dire una parola che Non sia d'amore Per me Per la mia vita che E' tutto quello che ho E' tutto quello che io ho e non è ancora Finita Finita...

giovedì 7 giugno 2012

Terremoto in Emilia, trema Ravenna

Il sisma delle 6.08 di questa mattina è stato avvertito da Ferrara ad Ancona. Secondo il ricercatore Mele dell'Ingv, "la scossa di questa mattina non è collegata a quella dell'Emilia del 20 e 29 maggio". Il sindaco Matteucci: "Non ci sono danni in città". Una scossa di terremoto con magnitudo 4.5 si è verificata alle 6.08 con epicentro al largo di Ravenna, ad una profondità di circa 25,6 chilometri, al largo della costa adriatica. Il nuovo evento sismico è stato avvertito anche ad Ancona e Pesaro. Le zone vicine all’epicentro sono Ravenna, Cervia e Alfonsine. Secondo la Protezione Civile, al momento, non si registrano danni a persone o cose. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, carabinieri e polizia. Durante la notte, tra l’altro, erano state “soltanto” sei le scosse rilevate fino alle 6 del mattino, tutte con magnitudo tra 2 e 2.4. Alle 2,25, un altro sisma lieve – di magnitudo 2.9 – si è verificato anche a Benevento. Sisma non collegato a quello dell’Emilia. Non c’è collegamento fra il sisma di questa mattina avvenuto al largo di Ravenna e quello che ha colpito il modenese e in generale, l’Emilia, nei giorni scorsi. Lo conferma Franco Mele, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Si è trattato di un terremoto avvenuto a circa 25 chilometri di profondità, ha spiegato l’esperto, all’estremità orientale di quello che definiamo ‘arco ferrarese’ che si estende fino al ravvenate, opposta all’occidentale dove è avvenuto il sisma dell’Emilia. I due fenomeni non sono collegati fra loro. Quello di Ravenna è un terremoto con movimenti diversi, è avvenuto in profondità, siamo a 80 chilometri di distanza. Il terremoto è stato avvertito su tutto il litorale perchè un sisma che avviene in profondità ha vasta eco”. “I terremoti – ha spiegato Mele - sono generati dalla crosta terrestre che è sempre in movimento, sono lunghi e avvengono in milioni di anni. Un terremoto di magnitudo 4.5 come quello di oggi, genera movimenti di pochi centimetri. La magnitudo 4.5 non ha causato danni proprio perche’ il sisma e’ avvenuto in profondita’ e al largo e quindi l’energia si disperde man mano che ci si allontana dall’ipocentro. L’importante – ha sottolineato il ricercatore dell’Ingv – e’ rendersi conto che non siamo davanti ad un fenomeno esteso che sta coinvolgendo il centro Italia. Il terremoto di Ravenna, per ora è circoscritto a quell’area e non ha niente a che vedere con quello dell’Emilia”. Nessun danno a Ravenna. ”In queste ore sono in corso controlli sugli edifici pubblici. Dalle prime verifiche non risulta ci siano stati danni particolari. Le scuole sono regolarmente aperte”. E’ il messaggio del sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, dopo la nuova scossa di terremoto che stamani alle 6.08 ha riguardanto la Romagna, con epicentro nel mare Adriatico, e che secondo le prime impressioni degli esperti non sarebbe collegato allo sciame sismico che dal 20 maggio è in corso in Emilia, e in particolare nel Modenese. “L’unica scuola in cui la dirigente ha chiesto un intervento di controllo – ha detto ancora Matteucci – è il liceo scientifico”.

Testo:Sotto bombardamento Ligabue

Tieni giù la testa che volano mig volano titoli anche tu vedo che ti senti nuda come me Me che qui più sento e meno meno meno sento Ci si sente profughi sotto bombardamento! Dicevi che il mondo va cambiato e intanto è lui che cambia te dicevi che il mondo va capito è lui che non capisce te non capisce te non capisce te Parla più piano che non ti sento sotto sotto sotto sotto bombardamento Chiudimi a chiave quando mi hai dentro sotto sotto sotto sotto bombardamento oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh Il fuoco si allarga spinto dal vento sotto bombardamento! Tieni giù la testa che volano news sparano missili Stiamo qui nel rifugio che viveri ce n'è ce n'è Ti diranno sempre che uno vince e l'altro perde ci sarà un antidoto per questa overdose di merda Dicevi che il mondo va cambiato e intanto è lui che cambia te dicevi che il mondo va colpito e intanto lui colpisce te lui colpisce te lui colpisce te Parla più piano che non ti sento sotto sotto sotto sotto bombardamento Chiudimi a chiave quando mi hai dentro sotto sotto sotto sotto bombardamento oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh Il fuoco si allarga spinto dal vento sotto bombardamento! oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh Parla più piano che non ti sento sotto sotto sotto sotto bombardamento Chiudimi a chiave quando mi hai dentro sotto bombardamento!

mercoledì 6 giugno 2012

L'Ultima notte al mondo

Cade la neve ed io non capisco che sento davvero, mi arrendo, ogni riferimento è andato via... spariti i marciapiedi e le case e colline... sembrava bello ieri. Ed io, io sepolto dal suo bianco mi specchio e non so più che cosa sto guardando. Ho incontrato il tuo sorriso dolce, con questa neve bianca adesso mi sconvolge, la neve cade e cade pure il mondo anche se non è freddo adesso quello che sento e ricordati, ricordami: tutto questo coraggio non è neve. E non si scioglie mai, neanche se deve. Cose che spesso si dicono improvvisando: Se mi innamorassi davvero saresti solo tu, l'ultima notte al mondo io la passerei con te mentre felice piango e solo io, io posso capire al mondo quanto è inutile odiarsi nel profondo! Ho incontrato il tuo sorriso dolce, con questa neve bianca adesso mi sconvolge, la neve cade e cade pure il mondo anche se non è freddo adesso quello che sento e ricordati, ricordami: tutto questo coraggio non è neve. E non si scioglie mai, neanche se deve. Non darsi modo di star bene senza eccezione, crollare davanti a tutti e poi sorridere. Amare non è un privilegio, è solo abilità, è ridere di ogni problema... mentre chi odia trema. Il tuo sorriso dolce è così trasparente che dopo non c'è niente, è così semplice, così profondo che azzera tutto il resto e fa finire il mondo. ...E mi ricorda che il coraggio non è come questa neve. Ho incontrato il tuo sorriso dolce, con questa neve bianca adesso mi sconvolge, la neve cade e cade pure il mondo anche se non è freddo adesso quello che sento e ricordati, ricordami: tutto questo coraggio non è neve.
Terremoto in Emilia, oltre 600 scosse dal 29 maggio ad oggi Sono 638 le scosse di terremoto registrate dal secondo sisma del 29 maggio fino alle 7.36 di stamattina, 13 delle quali superiori a magnitudo 4 e sette oltre magnitudo 5 (l'ultima di domenica sera a 5.1). E' il nuovo aggiornamento fornito dall'assessore alla Protezione civile dell'Emilia-Romagna, Paola Gazzolo, che ha fatto il punto in Aula. Nella sola notte di martedì 5, dalla mezzanotte alle 9, la terra ha tremato altre 15 volte. Le scosse, riferisce l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, sono state di intensità variabile tra 2.1 e 2.8, ma non sono state avvertite dalla popolazione perché molto in profondità. Intanto, sale a 26 il bilancio delle vittime del sisma dopo che martedì 5 giugno sono morte due donne che erano state ricoverate in ospedale dopo il sisma del 29 maggio. Sandra Gherardi, 46 anni, di Cento donna era ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Maggiore di Bologna, in seguito al crollo di un cornicione di cui era rimasta vittima dopo la violenta scossa avvenuta attorno alle 9 del mattino. Si è spenta invece all'ospedale di Baggiovara (Modena) Liviana Latini, 65 anni, che era rimasta sotto le macerie del suo appartamento a Cavezzo.

Febbre da cavallo.

Lo stress di un genitore ha il suo apice quando i propri bimbi hanno la febbre. Ma non Una semplice febbre, un febbrone che non si c...