lunedì 8 maggio 2017

Parole che fanno la differenza

"La parola è per metà di colui che parla, per metà di colui che l'ascolta".





Da quando sono diventata mamma mi sono sempre sentita in dovere di essere critica con me stessa, mi sono sempre fatta tante domande su come comportarmi con le mie bimbe per farle crescere serene ma anche per educarle.

Tutte le mamme sanno bene che il sentirsi sempre e costantemente in colpa fa parte del gioco ma a volte bastano piccoli accorgimenti e sia noi sia i nostri figli possiamo godere appieno di questi ruoli.

Il giudizio degli altri è molto importante per i nostri bimbi e tocca a noi far diventare le critiche qualcosa di costruttivo. Come?

Bè ogni bambino ha il suo modo di reagire alle piccole critiche che vengono dagli altri bambini ma solitamente quando sono così piccoli ogni critica può minare la propria autostima.

Cosa possiamo fare noi mamma allora?

Proteggerli da giudizi negativi è impossibile. Allora possiamo parlare con i nostri piccoli, possiamo provare a farli ragionare con la loro testa.

Cosa conta per te?
Tu cosa ne pensi?

Sono domande che permettono ai bambini di crearsi un modo di ragionare diverso e si può dare loro la possibilità di ragionare con la propria testa e non con quella degli altri.


I nostri bambini sono un terreno fertile e come genitori abbiamo il compito di rassicurarli certo, ma non necessariamente adularli continuamente. Sbaglieremo ad elevare la loro autostima, ma dovremmo fare in modo che abbiamo un loro metro di giudizio.

Le parole che scegliamo di usare per loro saranno fondamentali.

Nessun commento:

Posta un commento

Febbre da cavallo.

Lo stress di un genitore ha il suo apice quando i propri bimbi hanno la febbre. Ma non Una semplice febbre, un febbrone che non si c...